POESIE

DEDICATE

A AMEDEO

DA UNA

FAN

 

...la sua voce padrona

di mille notti echeggia

tra i sospiri e i dolci movimenti

del vento che porta

nelle sue danze il suo sipario

ancora passione

ancora ricordi

ancora un'altro

eccìdio di emozioni

regaleranno le tue

eleganti parole

inno d'amor

tra i palpitanti cuori

un batter d'ali

all'ennesima nota,

un sogno divino e fugace

si è intriso fra tanti respiri,

gli occhi sono al cospetto

del tuo palco,

struggente bellezza

l'arte celata nella sua

profetica voce,

accarezza con mano leggera

il viso ebbro di gioia e speranza...

ROSA MORGANI

 

...canzoni divine

fulcro luminoso dell'amore,

la platea in ombra è vibrante

di beata pace,

la notte è intarsiata

di stelle e parole

dove la luna illumina

il suo volto

di sofisticata bellezza,

alba e tramonto

sul tuo palcoscenico...

ROSA MORGANI

da Canepina (Viterbo)

La musica di Amedeo ,quando lascia i tasti del suo pianoforte come un'immensità di indescrivibile bellezza per diventare un ascolto ,in quel momento scopre davanti a sè le infinite strade e molte direzioni da prendere.La canzone non ha mai un punto fermo ,mai un porto da raggiungere oppure una fermata da scendere.Le sue vie si aprono verso gli altri spazi ancora più grandi e il suo mondo si espande come i cerchi che spariscono negli altri cerchi sempre più grandi e tutto continua così verso un universo sconociuto fatto dal tempo che supera il tempo.Ma durante questo suo interminabile viaggio la canzone sfiora la pelle ad ognuno di noi e in ognuno lascia le tracce diverse che quando arrivano alle porte del cuore ,il cuore le chiama i sentimenti.E i sentimenti sono come i vulcani che si esplodono .Ogni parola della canzone cerca e trova il suo passaggio nel cuore come un fiume che corre velocemente lasciando le foglie verdi appena staccate dai rami . Le foglie verdi cadono dove capitano così casualmente sulle pareti del cuore.Dai freschi germogli spuntano altri sentimenti ,altre emozioni che cercano pure loro uno spazio da esplodere .Alcune parole quasi senza regole si spargono casualmente su un foglio sorprendendo la persona stessa.E diventa poesia.Talvolta non si sente nemmeno il bisogno di dare a loro un titolo ,perchè sono interminabili come la catene che s'incatenano ad altre catene.Come le poesie di Rosa Morgani che sono senza titoli ,perchè iniziano con i punti di sospensione come se uscissero da un mistero oppure si strappassero da una profondità e poi continuano fino all'infinito."Effettivamente sono poesie che scrivo d'impulso in ogni istante che l'emozione è forte" mi scrive Rosa e poi continua:"...i puntini di sospensione stanno a significare che quell'emozione non finisce là, ma prosegue nell'eterno lasciando al lettore un velo di mistero".

Rosa è una giovanissima ragazza di Canepina(Viterbo).Segue frequentemente i concerti di Amedeo ed è anche una nostra amica ,iscritta a Primula .Durante uno di questi concerti mi ha fatto leggere queste sue due poesie,esprimendomi il suo desiderio di vederle pubblicate nelle pagine del mio sito che segue con piacere..Per me è stata una gioia saperlo.Fino ad oggi non ho mai potuto pubblicare gli scritti dei fans per una questione dello spazio sul sito e per la mancanza del mio tempo che è molto limitato..E ho voluto sempre dedicarmi esclusivamente alla musica di Amedeo per cui ho costruito questo sito.Ma stavolta mi ha fatto piacere fare una piccola eccezione ed assegnare questo angolo alle poesie di Rosa ,perchè è la più giovane tra tutti noi e le sue poesie sono dedicate alla musica di Amedeo.E vorrei che questa pagina fosse un modesto sostegno alla sua attività poetica .Nel mondo ci sono tante impiegate ,avvocatesse,architette,dottoresse, e casalinghe con il loro sogno e con le loro poesie rimaste nel cassetto.Certamente tutti sono mestieri utili di grande valore.Ma le poetesse sono ancora poche e rare.A differenza di me e della mia generazione ,Rosa ha ancora davanti a sè una lunga vita per realizzare i suoi sogni in cui spero che la poesia mantenga sempre vivo il suo ruolo .

Muge Ozer

Note:

Le foto appartengono alla collezione del Blubosforo.it

Disegno web:Muge Ozer